lunedì 8 febbraio 2010

"Le regole di Jack Broughton". Il pugilato si evolve


Il pugile inglese Jack Broughton, allievo di Figg, definì nel libro London Prize Ring Rules le prime regole per la boxe pubblicato nel 1743, da allora gli incontri furono organizzati secondo queste regole.

Nel 1750 il titolo di campione passò a Jack Slack, il periodo in cui nello sport del pugilato si stavano infiltrando esempi di disonestà ed affari loschi. Slack introdusse il colpo denominato "chopper" che possiamo definire come l'equivalente del moderno colpo del coniglio. Non era un pugile abile, viene ricordato più come un pugile senza paura che per la sua tecnica. Il Duca di Cumberland divenne il suo protettore.

Il 17 giugno 1760 si disputò l'incontro valido per il titolo inglese tra il detentore Slack e lo sfidante Bill Stevens, protetto dal Duca di York. Con molta sorpresa la sfida fu vinta da Stevens. Slack si ritirò dal pugilato attivo e divenne l'allenatore di George Meggs, un pugile che aspirava al titolo di campione.

Nell'incontro tra Stevens e Meggs la vittoria andò a quest'ultimo. Pare che molto probabilmente ci fosse stato un accordo sull'esito dell'incontro, Stevens permise all'avversario di vincere per intascare un cospicuo premio in denaro. Slack fu uno degli artefici dell'accordo e per questo ricevette una parte di denaro da Meggs.

Dal 1761 al 1783 il titolo di campione passò da un pugile ad un altro in breve tempo. Meggs fu sconfitto da Baker Milsom, che poco dopo cedette il titolo a Tom Juchau. Il nuovo successore fu Bill Darts, che riuscì a mantenere il titolo per quasi cinque anni fino a che venne sconfitto da Lyons.

Lyons lavorava come conduttore di battelli attraverso il Tamigi. La fama che lo ricoprì dopo la vittoria del titolo provocò in lui un grosso disagio, tanto che dopo due sole settimane dalla vittoria si ritirò dal pugilato. Con il ritiro di Lyons Bill Darts riacquisì il titolo, non per molto comunque perché fu messo al tappeto da un pugile irlandese:Peter Corcoran.

Il 18 maggio 1771 all'Hyde Park si sfidarono per il titolo Corcoran e il detentore Bill Darts. Corcoran vinse facilmente in un solo minuto di combattimento.

Concoran sconfisse tutti i più forti pugili inglesi del periodo che tentavano di rimpossessarsi del titolo. Alcuni di questi incontri presentavano dei lati oscuri. Nel 1774 vinse contro Sam Peters a Birmingham, ma molti spettatori gridarono allo scandalo perché si diffuse la notizia di un probabile accordo tra i due pugili.

La supremazia di Concoran si spense il 10 ottobre 1776, quando venne sconfitto da Hurry Sellers, un pugile che proveniva dalla scuola di Jack Slack. I giornalisti dell'epoca affermarono che l'incontro era stato venduto da Concoran.

Hurry Sellers mantenne il titolo per quattro anni, fu sconfitto da Duggan Fearns, un altro potente pugile irlandese. L'incontro tra i due durò poco più di un minuto, Sellers cadde a terra al primo pugno di Fearns e si rifiutò di andare avanti.

Dal 1783 al 1791 il titolo rimase ininterrottamente nelle mani dell'inglese Thomas Jackling, uno dei pochi pugili dell'epoca riconosciuto come un combattente onesto e non incline ad accordi di sottobanco. Perse in titolo contro Benjamin Brain, nell'incontro disputato nel 1791. Jackling si ritirò al secondo round quando un potente pugno di Brain gli fratturò il naso. Lo stesso Brain rimase ferito, si ruppe il metacarpo e una falange della mano destra.

La figura di Benjamin Brain rappresenta un punto di svolta nella storia della boxe inglese e mondiale. Da questo momento in avanti i campioni che si faranno strada nel pugilato si affronteranno con metodi completamente differenti dal passato. Si comincia a parlare di combattimento secondo schemi e metodi scientifici. Non si pone più affidamento sulla forza e la violenza dei colpi, ma l'attenzione si focalizza sull'utilizzo di una strategia per sconfiggere l'avversario. Ecco quindi che fanno la loro comparsa nuove tecniche di combattimento. Difendersi dai pugni dell'avversario e attaccare diventano una cosa sola, il pugile si difende coprendosi e spostandosi con rapidi giochi di gambe, allo stesso tempo però la difesa è il punto di partenza per un successivo attacco.

Alla fine del XVIII secolo compare la figura dello "scienziato" della boxe Daniel Mendoza, detentore del titolo di campione dal 1792 al 1795.

Daniel Mendoza perse il titolo contro il "gentleman" John Jackson.


fonte:wikipedia.it

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