giovedì 3 dicembre 2009

L'IMPORTANZA DI FARE GINNASTICA


Il termine Ginnastica si presta a molteplici interpretazioni e di certo ci fa volare con la mente a "luoghi comuni" derivati da questo antichissimo termine.
Ad iniziare proprio dal greco Gymnos, subito si immagina la fiaccola impugnata dal tedoforo ed i giochi olimpici di Olimpia; oppure allo scandire degli: - hop, hop, hop - impartiti dal nostro professore di Educazione Fisica a scuola; o addirittura, alle parate degli anni '30 dove si raffigurava il simbolo della potenza fisica di una nazione.
Tutti "luoghi comuni" che tracciano un idea della Ginnastica improntata sulla fisicità, ovvero sulla concezione che la ginnastica sia un complesso di esercizi che metta in moto il nostro corpo fatto di ossa, tendini e muscoli.
Fare ginnastica significa invece fare movimento, cioè mettere in azione il nostro organismo; tale concetto non implica solo movimento fisico, ma anche educazione della mente.

L'essere umano è un'unità inscindibile ed ogni sua parte fisica, morale e intellettuale si integra.

Il CONI, attraverso il suoi programmi multimediali per operatori sportivi, ci dice che le principali funzioni del movimento sono:

  • la conservazione dell'organismo;
  • lo sviluppo dell'organismo stesso ed in particolare del cervello;
  • l'accrescimento della quantità di informazioni per il cervello;
  • l'aumento di potenziale espressivo dell'individuo come: il linguaggio, la cultura motoria, l'intelligenza motoria, l'espressività motoria.

Muoversi significa crescere, immagazzinare sempre di più nuove e diverse informazioni che portano ad aumentare la conoscenza di noi stessi, dello spazio che ci circonda, della relazione tra il nostro corpo, lo spazio e gli altri. ...
In poche parole: evolversi.

Nessuna forma di educazione dovrebbe essere parziale; pertanto quella fisica non può intendersi soltanto come semplice sviluppo dei muscoli e allenamento del corpo, ma deve partecipare anche alla formazione del carattere e dell'intelletto.

Il corpo è una meraviglioso strumento integrato in tutte le sue funzioni, azionato dall'intelligenza e della volontà dell'individuo; non sempre lo strumento è perfetto o messo a punto: bisogna quindi migliorarlo e portarlo al suo giusto rendimento. Muoversi, fare Ginnastica è la strada giusta.

Le attività ginnastiche e la vita moderna

Le condizioni di vita degli individui nella società odierna sono drasticamente cambiate rispetto al passato. I progressi della tecnologia e la larga diffusione dei beni di consumo hanno costretto l'individuo a rallentare la frequenza dell'attività fisica trascurandone la sua importanza.
Ormai, nei centri abitati al disopra dei 100.000 abitanti, si trascorre una media di due ore a persona su un mezzo di trasporto pubblico o privato per gli spostamenti quotidiani; due individui su tre trascorrono circa 7-8 ore seduti di fronte ad una scrivania o dietro uno sportello pubblico; in casa, dalle 3 alle 4 ore vengono utilizzate per consumare i pasti giornalieri e seduti di fronte al televisore; infine, ci distendiamo sul letto per dormire una media di 6-7 ore per notte.
In totale si trascorrono "staticamente" circa 20 ore delle 24 di cui è composto un giorno, cioè i 4/5 della giornata.

Anche l'ambiente esterno non ci aiuta a vivere nel modo migliore.
Il primo dato inquietante è il grado di inquinamento atmosferico. Si respira aria inquinata dalle emissioni dei tubi di scappamento delle autovetture. In Italia mediamente ogni famiglia possiede due automobili.
Il secondo dato inquietante è l'inquinamento alimentare. Ormai è di uso comune il consumo di cibi precotti, surgelati, di frutta e verdura contenenti additivi, conservanti e coloranti; le abitudini alimentari hanno condizionato il nostro organismo soprattutto nei riguardi delle sue difese immunitarie.
Tali alterazioni, dovute alla mancanza di alcuni degli elementi essenziali per il metabolismo di base, hanno abbassato le difese dell'organismo umano; una delle cause più evidenti è il numero delle allergie e intolleranze alimentari che è in constante crescita. Le colazioni fugaci e gli "snack" sono i principali indiziati di questa situazione. L'individuo subisce passivamente tutte le situazioni sopradescritte, cadendo così in una vera e propria patologia che determina la malattia del secolo: l'ipocinesi.


La mancanza di attività fisica:
L'IPOCINESI

La malattia ipocinetica si manifesta in un individuo sedentario per la mancanza di attività fisica, cattive abitudini di vita e accumulo di stress psicofisici, delineando un soggetto di tipo astenico, ipotonico e, nella maggior parte dei casi, in sovrappeso.
Tale malattia agisce su tutti gli apparati e i sistemi del nostro organismo indebolendoli e mettendoli a rischio di alcune patologie tipiche dell'età senile (cardiopatie, insufficienze respiratorie, alterazioni metaboliche ed ormonali, malattie ossee e neuro-psicologiche).
L'apparato muscolo-legamentoso perde il tono, la forza e la resistenza muscolare, viene a ridurre l'elasticità del tessuto muscolare e delle strutture tendinee. L'apparato cardiovascolare registra una scarsa irrorazione sanguigna in tutti i distretti muscolari e un affaticamento del cuore dovuto al mancato apporto della pompa muscolare per il ritorno venoso, con conseguente innalzamento della frequenza cardiaca a riposo e la comparsa di tachicardia.

Nell'apparato respiratorio il primo sintomo è la ridotta capacità vitale a causa della scarsa stimolazione dei polmoni; di conseguenza si ha un aumento del volume residuo.
La struttura ossea viene interessata per la riduzione della densità e una più rapida demolizione delle cellule con la comparsa di fenomeni degenerativi come l'osteoporosi.
Dal punto di vista endocrino e metabolico si ha un generale rallentamento del metabolismo basale con aumento del colesterolo totale, in particolare del "LDL" (il colesterolo cattivo) a discapito del "HDL" (quello buono); si registra una ridotta capacità di utilizzare il glucosio, il tutto con un conseguente squilibrio della massa corporea (più grassa e meno magra) portando il soggetto in sovrappeso.
Non ultimo il sistema neuro-sensoriale fa sì che la malattia ipocinetica modifichi il tono "umorale" della persona, facendola così cadere in stati di ansia e depressione.

I benefici della ginnastica

La forma fisica di un individuo viene stabilita in base al grado di risposta fisiologica dei suoi apparati organici e alle capacità di adattamento ai vari gradi di allenamento.
Condizione fondamentale per avere un buon grado di fitness è stimolare il sistema cardiorespiratorio.
L'attività del cuore e dei polmoni fa sì che gli apparati di cui fanno parte garantiscano ai muscoli ed ai tessuti un apporto di sangue ed ossigeno sempre proporzionale allo sforzo esercitato e per il maggior tempo possibile, tale da consentire ad un individuo di affrontare le molteplici situazioni in cui l'organismo viene a trovarsi durante la giornata.

L'elemento "aerobico", cioè la presenza costante dell'ossigeno come fonte di energia primaria per il raggiungimento del benessere fisico, ha portato alcuni autori a definire questo tipo di allenamento come "fitness aerobico e Cardio-fitness".
Il meccanismo "aerobico" permette di compiere uno sforzo per lungo tempo e utilizza come principale fonte energetica i grassi, che, con l'ausilio dell'ossigeno, producono l'energia per il lavoro muscolare, caratterizzando così l'allenamento aerobico (correre, andare in bicicletta, etc.).

Il sistema "anaerobico" invece è in grado di produrre più energia con minore durata, ed esaurendo subito la presenza di ossigeno, provoca un veloce affaticamento muscolare che induce a una concentrazione di acido lattico.
Il meccanismo anaerobico riesce a lavorare sia in assenza di ossigeno - anaerobiosi alattacida - che con la presenza degli acidi prodotti dalla combustione dello stesso - anaerobiosi lattacida.
Questi due tipi di sistemi energetici sono presenti nell'uomo quando ha bisogno di un'immediata disponibilità di energia (sollevare un peso, salire una rampa di scale, etc.) e quindi la capacità fisica che ne beneficia di più è senz'altro l'uso della forza muscolare in tutte le sue forme.


In realtà, il corpo umano non lavora a compartimenti stagni e molto spesso il metodo utilizzato per produrre l'energia è una combinazione dei vari meccanismi.
In generale però, è possibile considerare l'allenamento aerobico come il miglior allenamento per l'apporto cardiovascolare, mentre il sistema anaerobico è maggiormente indicato per il rafforzamento di ossa, tendini e muscoli.
Le risposte fisiologiche a questo tipo di allenamento producono dei benefici che consentono all'organismo di ridurre il rischio di contrarre numerose patologie come le malattie cardiovascolari (ipertensione, infarto, colesteromia), e di prevenire fenomeni di soprappeso come l'obesità e le malattie psicosomatiche come l'insonnia, lo stress e l'ansia.

L'esercizio aerobico è utilizzato per terapie cliniche come il diabete, le patologie psichiatriche e per il trattamento pre- e post-gravidanza.

I benefici ottenuti con l'allenamento aerobico sono:

  • riduzione della pressione sanguigna con abbassamento del battito cardiaco a riposo;
  • aumento del volume del cuore e della gittata cardiaca;
  • maggior afflusso del sangue ai capillari ed ai tessuti muscolari con aumento del volume totale del sangue;
  • aumento della capacità vitale e del consumo d'ossigeno;
  • diminuzione del deposito di grassi;
  • diminuzione del colesterolo totale ed aumento dell' HDL ("colesterolo buono");
  • diminuzione dell'ansia, degli stress e delle tensioni;
  • riduzione delle cardiopatie (infarto, tachicardia, etc.).

L'allenamento anaerobico, come abbiamo prima ricordato, è un ottimo esercizio per allenare la Forza. Il fitness può essere raggiunto con l'allenamento aerobico, praticando gli sport che utilizzano i sistemi aerobici.



La Sport Town è l'azienda di riferimento in Italia per la vendita online di articoli sportivi.

Ti invitiamo a visitare il nostro sito web:


www.sportownonline.com


Puoi anche contattarci direttamente allo:


06 - 41218791


O via Email a:


info@sportownonline.com

Nessun commento:

Posta un commento